CHI E’ IL VERO PERSECUTORE / VITTIMA?
Spesso le persone violente si travestono da vittime (no riflessione politica ma livello personale). È un loro tipico meccanismo psicologico. Lo fanno per mascherare e nascondere la violenza che hanno commesso. Sono specialiste nel fare le vittime; si presentano a tutti come coloro che hanno subìto violenza, sopruso; piagnucolano, affermano che i loro diritti sono stati calpestati, che il mondo è ingiusto perché ce l’ha con loro, pretendono di far parte di minoranze ingiustamente perseguitate. E sono specialiste nel fare sentire in colpa. Ma chi le conosce veramente deve imparare a riconoscere che questo è un loro tipico e pericoloso meccanismo psicologico attraverso cui cercano di misconoscere la loro rabbia proiettandola e cercando di suscitare il senso di colpa negli altri.
TUTTE le persone hanno l’aggressività; le persone SANE la vivono in maniera esplicita, chiara, parlandone e arrabbiandosi apertamente. Le persone pericolose vivono l’aggressività in maniera passiva: facendo appunto le vittime, sabotando indirettamente gli altri, facendo arrabbiare gli altri e facendo sentire gli altri in colpa. Sono esperte nel suscitare rabbia e confusione.
Spesso chi ha DAVVERO subìto la violenza è confuso, sconvolto, disorientato. Infatti si può trovare alcune persone “contro” perché esse si sono lasciate abbindolare dal persecutore che recita bene il ruolo della vittima (abili manipolatori dipingono la realtà come vogliono). Può capitare dunque che la realtà sia completamente ribaltata e uno non capisca più dove stia la verità. Può capitare che uno inizi perfino a dubitare di sé stesso e della sua percezione della realtà – e questa è la cosa peggiore (cercate “GASLIGHTING” su Wikipedia, e le sue conseguenze sull’autostima).
Le VERE vittime possono arrivare a sentirsi isolate, abbandonate e in colpa, e questa è una ferita più grave e peggiore della prima. Sembra che la giustizia e la verità siano scomparse. NB questi meccanismi scattano indipendentemente dal sesso e stereotipi vari. Ci sono tanti tipi di violenza, non solo quella fisica. CHIUNQUE può essere vittima o aggressore in una determinata circostanza.
Attenzione dunque a distinguere bene chi è davvero l’aggressore e chi è davvero la vittima. Non cascateci subito quando una persona recita bene il ruolo di vittima. Verificate. Nei mass media ci sono infiniti e bassi esempi.
